Bilance e bilanci di fine anno
Le bilance ed i bilanci dovrebbero sparire da ogni casa e da ogni testa da novembre a gennaio.
Tra dpcm ed ordinanze ci stiamo avvicinando alla fine dell’anno e già iniziano sui social i primi “discorsi di fine anno” accompagnati da album di foto e ringraziamenti vari. L’idea del bilancio social non mi sembra più così allettante. Ho deciso, mi rimetto la mia tuta rosa shocking, mi cucino il cotechino con le lenticchie e il bilancio e la bilancia le tirerò fuori a digestione avvenuta!
La prima mossa
Qualsiasi sia il rapporto la prima mossa deve essere la nostra, e realizzo quante ore di sonno ho perso nelle notti insonni a far congetture dando significato a tutti i gesti e non gesti.
Le donne con la carta di credito
Le donne con la carta di credito nel 2020: donna è sinonimo di mantenuta. Uso spesso la carta di credito: per pagare il thè delle cinque, l’aperitivo delle 18 e i trattamenti viso-corpo, soprattutto quelli snellenti e dimagranti e con la stessa carta ci pago il cabaret di pasticcini. Siamo nel 2020, c’è la giornata internazionale contro la violenza delle donne, ma la strada da fare è ancora tanta se esistono persone che pensano che “due organi” come “vagina e cervello” possano essere collocati nello stesso corpo senza andare in cortocircuito.
Giornata mondiale di qualcosa
Da qualche anno sembra che ogni giornata sia dedicata a qualcuno o a qualcosa: giornata internazionale contro l’omofobia, delle famiglie, la pace, la lotta contro il cancro, la donna, la terra. Poi invece ci sono quelle dedicate ad argomenti “particolari” ad esempio quella dedicata alle zone umide, della lentezza o la giornata del gabinetto. Le mie giornate mondiali preferite sono quella …
Il giusto numero di amanti
La lista del sesso va fatta solamente se si ha una malattia venerea da comunicare o una gravidanza dubbia, in quel caso 35 possibili papà sono un numero ragguardevole. Non so se c’è un numero minimo di amanti per non sfociare nella zoccolaggine e soprattutto non so se lo stesso numero valga sia per le donne che per gli uomini.
I look da spiaggia da evitare
Costumi high cut, tacchi, slip aderenti, indumenti logori…tutti look da spiaggia da evitare.
Sono sotto l’ombrellone, mi osservo ed osservo anche le altre persone ed è subito chiaro che il lievito sparito dai supermercati durante il lockdown è ricomparso sulle nostre cosce.
Siamo tutti un po’ più morbidi, tutti un po’ più rotondi ma non siamo intimoriti perché nonostante l’età, i chilogrammi e la forza di gravità ci ostiniamo a sfoggiare i nostri look da spiaggia…anche quelli che andrebbero aboliti.
PUOI MANDARMI TUTTO MA NON UN VOCALE: i vocali ti rendono una persona peggiore
Guardo la mia chat di whatsapp e vedo l’audio da 2.03 minuti che non ho la minima intenzione di ascoltare.
I messaggi vocali oltre i 20anni sono un po’ come i pantaloni a metà polpaccio per gli uomini: inappropriati in ogni occasione.
Una scelta del “cazzo”: scegliere le persone senza condizionamenti
Scelta del cazzo, scegliere le persone che ci sembrano più affini dai genitali e senza condizionamenti.
Forse vedere una persona nuda è miglior modo per sceglierla??
Sesso e lusso piacciono a tutti
Mi sanguinano gli occhi ma non riesco a smettere di guardare “365 days”. Il film è proprio brutto ma tocca delle corde più o meno profonde, più o meno nascoste: c’è sesso e c’è il lusso e sesso e lusso piacciono proprio a tutti…e chi dice il contrario mente!
I millantatori
La mia vita è piena di errori, di molti successi ma anche di molti errori che mi sembrano ancora più grandi quando sento i racconti degli altri. Per anni ho creduto ai “millantatori”, quelli che non sbagliano mai, quelli che fanno sempre tutto bene, quelli che toccano qualsiasi cosa e diventa oro, così per anni mi sono chiesta cosa sbagliavo, dove sbagliavo, perché avevo la sensazione di non essere mai abbastanza, di non essere mai adeguata.
Dopo aver sofferto molti anni ho scoperto dove sbagliavo: ascoltare e credere ai perfetti, perché ad osservarli bene così perfetti e la loro vita così brillante non è.