Cosa mi mancherà del Covid
Dicono che la normalità si stia avvicinando, piano piano torneremo a lavorare, ad acquistare , a cenare al ristorante ma ci sono delle abitudini che mi mancheranno: i ritmi rallentati, gli allenamenti costretti, la casa
Vado a trovare i congiunti, ma chi sono ?
Vado a trovare i congiunti, evviva!
Passata la felicità dei primi trenta secondi inizi il confronto con la realtà. La sensazione è la stessa di quando stappi la bottiglia di champagne per poi accorgerti che sei senza bicchieri per berlo. Su parenti e affini nessun dubbio, possiamo vedere: genitori, nonni, fratelli, sorelle, zii, cugini, suoceri e cognati, ma chi sono i congiunti perché ho l’impressione che lo champagne sia proprio nella categoria congiunti!
I veri introvabili del coronavirus: il pisello e la vagina
A noi reclusi del 2020 più delle mascherine, più dell’amuchina, più del lievito, mancano: piselli e vagine. Sposati o conviventi: sulla carta sono i più fortunati perché hanno tutto il “kit” per il sesso in casa. I fidanzati si distruggono a messaggi, chat erotiche , videochat. I singles: preparano la legna per l’inverno, meglio le olive per l’aperitivo di agosto, via di chat , di app di dating. Gli amanti li riconosci subito; sono gli unici che sono rimasti in linea, depilati e vestiti di tutto punto.
Look da quarantena: 5 cose da fare in quarantena
Quarantena. Se c’è una cosa che accomuna tutti in questo periodo è il look: i più smart in tuta h 24, i più ricercati alternano tuta e pigiama. Dobbiamo abituarci a questo nuovo modo di vivere, perché durerà un po’ e allora come non darla vinta all’elastico della tuta?
Ho paura
Martin Luther King raccontava: “un giorno la paura bussò alla porta, il coraggio si alzò ed andò ad aprire e vide che non c’era nessuno”.
Io ho sempre aperto la porta, a volte le paure erano reali e a volte erano solo nella mia testa l’ho scoperto solo aprendo la porta.
Oggi guardo la porta ma non la apro.
Coronavirus come parlare ai bambini in modo corretto, quello che non faccio io
Sul coronavirus c’è di tutto e di più, tra i tanti consigli e tutorial ci sono quelli che insegnano come spiegare il coronavirus ai bambini.
Non so come si parli ai bambini del coronavirus forse è il caso che loro, i bambini, che sono più oggettivi, lo spieghino a noi.