Life Lessons

Ma invecchieremo mai?

Sono le 7.00, suona la sveglia, Antonio, mio figlio di 13 anni deve andare a scuola.

Il mio ruolo di mamma consiste nel trovare la forza di gridare: “Antonio svegliati”, dal mio letto.

Non sono mai stata una mamma che sveglia bambini con il bacio, fa trovare la colazione pronta e prepara lo zaino e le rarissime volte in cui lo faccio i miei figli mi chiedono se sto bene.

Conclusa la funzione sveglia, guardo il telefono, prima la sezione notizie e poi guardo i vari social.

Un’amica in un gruppo whatsapp condivide un video di Gianluca Vacchi ,un imprenditore-influencer, che si esibisce a torso nudo e con i pantaloni grigi in uno di quei balletti che fanno tutti i ragazzini: mano mano, gomito gomito e colpo di reni. La performance in sé non ha nulla di memorabile se non che il sig. Vacchi, oltre ad essere bellissimo uomo con un corpo che sembra scolpito nel marmo ha 54 anni e non è il solo, perché il web è pieno di 50 enni che hanno più vitalità di mio figlio all’ora della sveglia, e allora mi chiedo:

" ma quand’è che diventiamo vecchi? "

Si distingue tra età anagrafica intesa come gli anni che si hanno effettivamente e l’età biologica intesa come “quanto il corpo funziona ancora”, e l’impressione è che tra l’una e l’altra età ci siano secoli di differenza e allora ci sono 50 enni con fisici da 20 enni che fanno balletti su TikTok con i pantaloni grigi che donano qualche misura in più, e 60enni che potrebbero ancora partecipare al concorso miss maglietta bagnata che pubblicano foto in costume accompagnate da due emoticons “🍑💦”, e l’unica cosa che speri è che vendano frutta e verdura, fresca.

L’idea che l’età biologica sia effettivamente l’età che ci determina mi fa vivere meglio le rughe intorno agli occhi, la pelle ispessita delle ginocchia ed il fatto che i calzini riesca a metterli solo da seduta ma un po’ mi preoccupa perché credo che questo sentirsi perennemente giovani, la sensazione di non invecchiare ci induca a credere che siamo ancora ragazzini e come tali non tutto ma molto ci sia ancora concesso.

Il corpo è la nostra auto, se siamo stati attenti, se abbiamo fatto le manutenzioni corrette, ci porterà in giro per molto tempo ma se decidiamo di rivenderlo o partecipare a qualche mostra, a determinare il prezzo o la categoria alla quale partecipare sarà sempre l’età anagrafica.

Il pantalone grigio regala taglie in più ma dopo i 50 anni correte il rischio che quella taglia in più venga scambiata per un prolasso.

🎈

E tu cosa ne pensi?

Sono una persona curiosa e vorrei sapere il tuo parere!

2 risposte

  1. Tanti anni fa un gentiluomo, maturo,colto,affascinante,mi disse che la donna se è bella è bella a qualsiasi età,ero giovane e non mi ponevo le questioni che aspetto avrò con avanzare dell’età anagrafica,ma la frase non l’ho dimenticata.

    Personalmente ho paura di invecchiare e sono al favore di medicina estetica,ma soft e consumarla a cucchiaino:un po’ alla volta.
    E ho capito che dopo i 40 anni ho piacere ,in primis, di piacere a me stessa ,di essere soddisfatta con quello che vedo guardandomi nello specchio.
    E che egoismo spesso fa bene a una donna matura…
    È l’arte saper invecchiare bene..
    Perdonatemi gli errori grammaticali
    Due righe riguardo la domanda di marzo
    J

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