Me, myself & I

La mia in piazza

vincere le proprie insicurezze

Altri 200 squat…forza mantenere il ritmo.

La voce dell’istruttore sembra un eco lontano, mi rimbomba tutto, ho il cuore in gola, probabilmente è giunta la mia ora!

È un anno che faccio su e giù con le gambe, l’obiettivo CULO A VASSOIO, si volevo servire i miei ospiti appoggiando il vassoio sul sedere un po’ alla Kim Kardashian.

Mi guardo allo specchio effettivamente il gluteo sta su ma mi chiedo: ora sono più sicura?

Vuoi vedere che era la chiappa cadente che non mi permetteva di entrare in un locale senza sentirmi come Bamby?

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Sono sicura con questo sedere a cena potrò esprimere la mia opinione senza la paura che la gente rida di me?

Ogni mia domanda ha una sola risposta: SI!

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Grazie al sedere prêt-à-porter mi sentirò sempre a mio agio.

So che mi sto prendendo in giro, perché la mia insicurezza non dipende dalla solidità di una chiappa, da un ventre piatto, da un titolo accademico o da una borsa, anche se in edizione limitata.

La sicurezza è altro.

La sicurezza è riconoscersi un valore ed uno spessore, che non significa essere boriosi ma avere la consapevolezza di essere qualcuno, un’identità essere se stessi: “ belle persone”.

In Veneto quando una persona non è più giovanissima ma ha ancora un bell’aspetto si dice che “ può dire ancora la sua in piazza “.

Un bel sedere vi permetterà di dire la vostra in piazza, la sicurezza vi permetterà di dire la vostra in piazza facendovi ascoltare!

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No prometto che ogni settimana ti invierò un mio indiscreto pensiero ma farò di tutto per farlo!