Coronavirus come parlare ai bambini in modo corretto con consigli e tutorial, quello che non faccio io.
Sul coronavirus c’è di tutto e di più, tutti dicono di tutto e di più, e se fino a due settimane fa con Sanremo eravamo tutti critici musicali, ora siamo tutti infettivologi e chi non lo è riporta l’autorevole parere del cugino virologo che ha soppiantato in maniera decisiva “miocuginoavvocato”.
Tra i tanti consigli e tutorial ci sono quelli che insegnano come spiegare il coronavirus ai bambini.
Regola base: chiarezza senza allarmarli.
Io ho due figli e sono cresciuti così:
Prima crociera: Vittoria 8 anni, Antonio 4 anni, eccitatissimi, mi chiedono com’è una nave da crociera ed io, non trovando le parole per descriverle ho preferito fargliela vedere: Titanic, Andrea Doria e, prevendo l’itinerario della crociera una sosta a Santorini, l’intramontabile video della Sea Diamond che affonda davanti all’isola di Santorini.
Gita al lago: video su Lock Ness
Primo volo aereo e successivi: video sui disastri aerei con cineforum dedicato al disastro aereo delle Ande, nonché tutti i disastri del Concorde, nonostante mai abbiamo prenotato e volato in concorde e mi spiace perché il materiale su youtube è veramente tanto.
La disgrazia, lo scenario peggiore è frutto dell’educazione che mi ha inflitto mia nonna, nonna che adoravo ma che per farci calmare ci raccontava sempre di storie di bambini che erano morti nei modi più assurdi: “dondolandosi sul water, tirando i capelli alla sorella, saltando sul letto…” una strage.
Pur non avendo mai condiviso questo sistema educativo l’ho fatto mio e l’ho implementato con i video. L’unica differenza? I miei bambini sono più svegli di me e al racconto sul bambino che d’inverno si era seduto sul pavimento ghiacciandosi le palline e di conseguenza morendo, Antonio, mio figlio, mi ha chiesto: mamma perché una domenica non ci porti al cimitero per vedere come hanno sepolto il bambino con le palle ghiacciate?
Le storie dei bambini che muoiono non ne racconto più, le ho sostituite con quelle della mamma bellissima, che aveva due bambini, un maschio ed una femmina e li ammazzava perché non preparavano la tavola, si sedevano sul pavimento senza pantaloni….
Non so come si parli ai bambini del coronavirus forse è il caso che loro, i bambini, che sono più oggettivi, lo spieghino a noi.